“Diciamo che l’idea è quella di ritirarmi dopo il Mondiale in Russia del 2018. C’è solo un remota possibilità per farmi giocare un’altra stagione e la sappiamo solo io e il presidente ma è difficile che si avveri” . Sono queste le parole di Gianluigi Buffon, capitano della Juventus e della nazionale. Il portiere bianconero ha toccato tanti temi in un’intervista a Sky Sport annunciando di fatto i suoi programmi futuri. Sarà davvero Donnarumma il suo successore. Forse, nel frattempo Gigi lo elogia: “Un portiere eccezionale, non può non colpire un giocatore simile”.
Rimanendo sul presente e sul prossimo scontro al vertice con la Roma, Buffon si complimenta con la squadra guidata da Spalletti: “Insieme al Napoli, la Roma è la squadra che ha dato vita ai duelli più belli negli ultimi anni in campionato: in entrambi il processo di crescita dimostra che sono progetti vincenti. La sorpresa è quando una squadra come la Roma è incappata in piccoli stop. Totti? Ha la medesima classe di quando ha cominciato, e per certi aspetti penso che abbia addirittura migliorato le sue giocate. E’ un punto di riferimento per la squadra e per tutta la città di Roma”.
Il numero 1 bianconero si è piazzato al nono posto nella classifica del Pallone d’Oro, vinto ancora da Cristiano Ronaldo: “Non lo sapevo neppure ma è bello essere tra i primi dieci a 39 anni. Anche se chi sorride è solo chi vince, noi abbiamo fatto le vallette a Ronaldo”.
Testa dunque alla stagione in corso, con i prossimi obiettivi fissati nella Supercoppa contro il Milan (“La finale è sempre una partita particolare con emozioni sempre diverse: ti dà una certa dimestichezza alla partita secca dove devi dimostrare da subito che ci sei. Può aiutarci in ottica futura”) e ottavi di finale di Champions League contro il Porto (“Sicuramente siamo favoriti ma non dobbiamo sottovalutarli.Grande rispetto, ma certamente poteva andarci sicuramente peggio, come l’anno scorso col Bayern”), chiudendo con i una battuta sul suo nuovo look con i baffi: “Nessuna scommessa persa, semplicemente il rasoio si è scaricato e allora a quel punto l’ho interpretato come un segnale del destino e me li sono modellati un pochino, lasciandoli così. Ma tra poco spariranno anche perché in famiglia non sono stati accolti con un grandissimo successo”.
