[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Ecco il pensiero espresso oggi dall’ex radiocronista Riccardo Cucchi su Facebook in merito all’esonero di Maurizio Sarri: “La Juventus vince scudetti da nove anni, ma esonera gli allenatori che li vincono. Prima Allegri, ora Sarri. Ormai è chiaro a tutti: lo Scudetto non è l’obiettivo principale dei bianconeri. Ciò significa che la dimensione nazionale va stretta alla Juventus che aspira solo all’Europa. Penso a quello che significa invece lo scudetto per altre piazze ed altri tifosi. Penso alla mia Lazio, alla Roma, al Napoli, alle stesse milanesi che pure ne hanno vinti tanti. Prendo atto di questa dimensione imposta dal percorso della Juventus dominatrice in Italia. Ma non posso dire che mi piaccia”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”248876″]
“Perdonatemi amici juventini – continua -. Per me lo scudetto è un grande obiettivo e non riesco a concepire che vincerlo possa significate fallimento stagionale se non si vince in Europa. Allegri ha pagato due finali Champions perse (nessuno scrive conquistate. Arrivarci è durissima…) e un astratto concetto di ‘non gioco’. Sarri paga il non essere riuscito a trasformare il ‘non gioco’ in un altrettanto concetto astratto di ‘bel gioco’. E di non aver conquistato la finale Champions. Non gli è stato concesso nemmeno un anno di lavoro per riuscirci…”.
[the_ad id=”676180″]