Leonardo Bonucci con la Juventus ha vinto tanto ed è stato uno dei pilastri della rosa in grado di dominare per anni in Italia durante lo scorso decennio. Ma a rimanere impressa nella mente di tanti appassionati è stata anche la famosa partita contro il Porto vista da seduto su uno sgabello in tribuna dopo una discussione con Max Allegri. L’ex capitano bianconero in un’intervista a Prime ripercorre quanto accaduto: “Nella partita precedente Marchisio rientrava dal crociato e al 60’ era morto, gli faccio: Claudio fatti cambiare. Lui non voleva, io faccio segno ad Allegri: cambia l’8 perché è morto. Dopo 5 minuti cambia Sturaro con Rincon e io gli faccio gesti e lui mi mandò a f*****o: “Pensa a fare il giocatore”, mi disse anche sei un c*****e, una roba del genere, ci sono i filmati”, racconta a Prime.
“A fine partita rientro, mi trovo Landucci che prova a fermarmi e io lo sbatto contro la porta entrando di corsa nello spogliatoio” svela l’ex difensore. “Ci siamo attaccati finchè non ci hanno diviso. Poi sono andato da lui a dirgli: non hai capito cosa volevo dire. Si è riscaldato di nuovo col veleno che aveva, mi hanno riportato fuori e lì è finita”.
“Lui mi voleva fuori rosa, poi c’è stata la mediazione della dirigenza. Ho saltato il Porto e poi ho ricominciato a giocare, ma lì ormai si era rotto qualcosa. Nel tentativo di mediazione mi dicono che sono importante e il mister è in scadenza, ma prima della finale di Cardiff rinnovano il contratto ad Allegri. Che per carità era anche giusto, però alla fine esce fuori che ho fatto casino nello spogliatoio di Cardiff. Allora chiamo il direttore e gli dico: “Sono un patrimonio della società, non credi sia il caso di smentire visto che non è successo nulla?” e lui mi dice: “Noi non dobbiamo dire niente”.
Ma Bonucci risponde anche a un suo ex compagno di squadra, Wojcech Sczeszny, che aveva dichiarato che lui e De Ligt “mettevano le cuffie quando iniziavano i discorsi di Bonucci nello spogliatoio”. “Sì ci sono rimasto male, anche per la sacralità dello spogliatoio. Io parlavo per il bene della squadra, poi quando io parlavo lui non c’era, era chiuso in bagno non dico a fare cosa, ma ne ha parlato pure lui. Ha tirato in mezzo anche de Ligt ma io ho avuto un ottimo rapporto con lui. Era in un momento che ha lasciato il calcio poi è tornato, magari era confuso. Sono rimasto molto sorpreso dalla c*****a che ha detto”.