Juventus, Bentancur: “Dobbiamo lavorare al 150% per riprendere la condizione”

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“Sto bene, mi sono allenato molto anche a casa, è stato bellissimo tornare in campo dopo due mesi in cui non ho neanche messo neanche le scarpe da calcio”. Sono queste le parole di Rodrigo Bentancur, centrocampista della Juventus, il quale ai microfoni di Sky Sport 24 si è esposto in merito alla ripresa degli allenamenti. “Da due mesi non tocchiamo il pallone, sarà dura ritrovare il ritmo, ma quando riprenderanno gli allenamenti collettivi sarà bello tornare ad allenarsi con i compagni, ma serviranno almeno 15-20 giorni per rimettere a posto le squadre“, spiega l’uruguaiano che racconta anche il suo periodo di quarantena. “Sono rimasto a Torino, i primi giorni non si sapeva cosa poteva succedere, ho fatto la quarantena a casa con la mia fidanzata e due amici che erano venuti a farmi visita, poi è venuta fuori l’emergenza e sono rimasti qui, è stato con me anche mio zio che è il mio preparatore fisico e per 50 giorni mi ha messo sotto con gli allenamenti”.

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Bentancur non nega poi che sarà difficile riottenere una grande forma, dato che si dovranno giocare tante partite ravvicinate in un periodo della stagione con temperature decisamente alte: “Il caldo sarà una difficoltà, ma anche la mancanza dei tifosi che per noi sono importantissimi – spiega Bentancur -. Soprattutto penso che non sarà facile ritrovare il ritmo e credo che potrà vincere chi lo troverà prima e nel migliore dei modi, noi sappiamo che dobbiamo lavorare al 150% per riprendere velocemente la condizione e i nostri ritmi”. 

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