Avversario della Roma questa sera in Europa League, Joaquin a quarantuno anni ancora riesce a districarsi bene ad alto livello. Una carriera più che ventennale per il calciatore bandiera del Real Betis, che davanti alle telecamere si è lasciato andare a qualche confessione, come riporta AS: “Non è facile diventare subito famoso, perché sei giovane, cominci a guadagnare parecchio e la testa ti parte. C’è stato un periodo della mia vita in cui pensavo di essere Michael Jackson. È complicato, ci sono ragazzi che non hanno vicino qualcuno che gli dia una mano e che a 18 anni cominciano a guadagnare tanto denaro, ad avere sempre il portafogli pieno di soldi e a essere famosi in tutto il mondo”.
Un breve accenno anche ad un tema sempre tra i più chiacchierati in ambito calcistico: l’astinenza. “Nel calcio c’è questa leggenda che dice che non possiamo fare sesso prima di una partita, ma a me è sempre andato tutto molto bene dopo”, ha affermato Joaquin.