Italia-Svizzera, Zazzaroni: “Siamo fortissimi. Con un po’ di culo possiamo vincere gli Europei”

“Fino alle 22 e 45 di lunedì ero convinto che la nostra Nazionale fosse tra le più scarse. Poi ho letto e ascoltato un sacco di sciocchezze, interventi disperanti o fantasiosi, e soprattutto ho visto più volte all’opera le altre presunte grandi: Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Belgio e quindi Mbappé e Griezmann, Havertz e Kroos, Gakpo e Reijnders, Ronaldo e Bernardo, Lukaku e De Bruyne, giungendo all’ottimistica conclusione che con un altro po’ di culo potremmo anche vincerlo, questo benedetto torneo”. Lo ha scritto il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, in un editoriale dal titolo ‘Siamo fortissimi’ alla vigilia di Italia-Svizzera, ottavi di finale di Euro 2024, nel quale è andato controcorrente rispetto al pessimismo che attornia la Nazionale azzurra: “Ho sempre creduto nei miracoli: dal gol di Robi Baggio alla Nigeria nel ’94 a quello di testa in elevazione di Giorgino Bresciani, 1 metro e 70, al Chievo che nel ’96 diede la promozione in B al mio Bologna. La delpierata, o la tottata, di Zaccagni alla Croazia altro non è che l’ennesimo miracolo del calcio, che resta lo sport più emozionante del pianeta. I miracoli non hanno limiti. Forza, Lucio”.