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Proseguono gli scontri in Iran in seguito alle proteste dopo la morte di Masha Amini, uccisa perché indossava male il velo. Nella linea portata avanti dal regime c’è quella di prendere provvedimenti nei confronti di tutti coloro che esprimono il loro dissenso. Tra questi, come riporta il Times, c’è l’ex calciatore Ali Daei, arrestato nella città di Saqqaz. L’uomo è una leggenda del calcio iraniano, dato che ha segnato 109 gol in 149 presenze e, prima che Cristiano Ronaldo lo superasse, essendo il giocatore ad aver segnato di più con una nazionale. In seguito ha anche allenato l’Iran tra il 2008 e il 2009, ma neppure questa gli ha permesso di scampare alla crudeltà del regime. Ali Daei è stato infatti privato del passaporto e messo in carcere per aver espresso la solidarietà nei confronti di tutte le persone che manifestano.
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