Andrea Stramaccioni risponde ad Antonio Cassano, che nel pomeriggio aveva rilasciato dichiarazioni clamorose nei confronti dell’ex allenatore dell’Inter, accusato di essere una persona poco leale e di avergli alzato le mani, a suo dire, meritatamente. Il tecnico romano non solo nega di essere stato anche solo sfiorato dal talento di Bari vecchia, ma spiega la sua versione dei fatti e la causa alla base del diverbio: “Diceva che Mazzarri doveva sostituirmi. Faceva comizi di questo tenore a compagni e membri dello staff, forse non ricorda che poi fu scaricato proprio da Mazzarri e non da me”.
Ecco un altro stralcio del comunicato diramato da Stramaccioni: “Il giorno dopo aspettai la fine dell’allenamento per parlargli da solo però, visto che lui si sbrigò a uscire dal campo per primo, gli corsi dietro e lo affrontai verbalmente. Lui negò tutto, da falso quale è, e io gli dissi che non valeva niente come persona e che non aveva riconoscenza, visto che io lo avevo voluto all’Inter. Tutto ovviamente degenerò. Non mi ha neanche sfiorato e lui lo sa bene. Gli urlai che, fino al momento in cui gli avevo fatto comodo, mi aveva abbracciato a ogni gol e considerato un bravo allenatore, mentre successivamente ero diventato il peggiore allenatore del mondo”.