
Marcus Thuram - Foto Tiziano Ballabio / IPA Sport / IPA
L’Inter di Simone Inzaghi, in questa stagione, non è mai rientrata negli spogliatoi sotto nel punteggio. Ed è una rarità europea visto che nessuno nei campionati maggiori ci è riuscito. Non solo in Serie A, ma anche in Champions League, in Coppa Italia e Supercoppa Italiana, Marcus Thuram e compagni hanno cominciato il secondo tempo mai in svantaggio.
I nerazzurri sin qui hanno disputato 27 partite ufficiale: 18 in Serie A, 6 in Champions League, 1 in Coppa Italia e 2 in Supercoppa Italiana. E per quattordici volte, ovvero oltre la metà, hanno concluso la prima frazione di gioco in vantaggio mentre le restanti tredici volte il punteggio è stato in parità (ben dieci 0-0). Di questi 24 primi tempi poi sono maturate solamente tre sconfitte, tutte nel finale di gara: i due derby con il Milan, colpita da Gabbia e Abraham nelle due sfide, e poi la sconfitta con il Bayer Leverkusen con il gol di Mukiele proprio allo scadere di gioco.
Difficilmente i ragazzi di Inzaghi sbagliano approccio e i dati lo testimoniano. Per trovare l’ultimo primo tempo chiuso in svantaggio bisogna tornare indietro al 19 maggio 2024: Inter-Lazio, penultima giornata di campionato con i nerazzurri ormai proclamati campioni d’Italia da un pezzo, con il primo tempo che si concluse per 1-0 in favore dei biancocelesti grazie alla rete siglata da Kamada.
Nel corso degli ultimi venti anni ci sono state serie superiori a quella dell’Inter: per esempio il Milan, tra il 2005 e il 2006, concluse ben 49 primi tempi di fila in campionato senza mai andare sotto nel punteggio. Un’altra striscia importante fu quella della Juventus 2014/2015 con prima Conte e poi Allegri in panchina che arrivò a quota 47 con la serie che fu interrotta il 12 settembre 2015 (Juvenuts-Chievo 0-1 al 45′).
In ambito internazionale troviamo le 40 partite del Chelsea 2021/2022, le 39 dell’Atletico Madrid del Cholo Simeone 2013/20214, le 34 del Psg 2017/2018, le 30 del Borussia Dortmund 2011/2012. Tutti numeri importanti di squadre che hanno lasciato il segno. L’approccio è molto importante e indirizza subito il destino di una gara e soprattutto permette di gestire le energie e le risorse anche nella seconda frazione di gioco. E non cominciarla mai in svantaggio è un grande segnale di forza.
TUTTI I PRIMI TEMPI DELL’INTER 2024/2025
Genoa-Inter 1-1 (20′ Vogliacco, 30′ Thuram)
Inter-Lecce 1-0 (5′ Darmian)
Inter-Atalanta 2-0 (5′ Aut.Djimsiti, 10′ Barella)
Monza-Inter 0-0
Manchester City-Inter 0-0
Inter-Milan 1-1 (10′ Pulisic, 27′ Dimarco)
Udinese-Inter 1-2 (1′ Frattesi, 35′ Kabasele, 45’+3′ Lautaro Martinez)
Inter-Stella Rossa 1-0 (11′ Calhanoglu)
Inter-Torino 2-1 (25′ e 35′ Thuram, 36′ Zapata)
Roma-Inter 0-0
Young Boys-Inter 0-0
Inter-Juventus 3-2 (15′ e 37′ Zielinski, 35′ Mkhitaryan, 20′ Vlahovic, 26′ Weah)
Empoli-Inter 0-0
Inter-Venezia 0-0
Inter-Arsenal 1-0 (45’+3′ Calhanoglu)
Inter-Napoli 1-1 (23′ McTominay, 43′ Calhanoglu)
Verona-Inter 0-5 (17′ Correa, 22′ e 25′ Thuram, 31′ De Vrij, 41′ Bisseck)
Inter-Lipsia 1-0 (27′ Aut.Lukeba)
Inter-Parma 1-0 (40′ Dimarco)
Bayer Leverkusen-Inter 0-0
Lazio-Inter 0-2 (41′ Calhanoglu, 45′ Dimarco)
Inter-Udinese 2-0 (30′ Arnautovic, 45’+2′ Asllani)
Inter-Como 0-0
Cagliari-Inter 0-0
Inter-Atalanta 0-0
Inter-Milan 1-0 (45’+1 Lautaro Martinez)
Venezia-Inter 0-1 (16′ Darmian)