La prima sconfitta casalinga in campionato. La nota vicenda Icardi-Curva Nord. Il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, si è sentito in dovere di intervenire in merito al movimentato clima intorno all’Inter. Lo ha fatto su Sky, nel dopo partita della gara persa contro il Cagliari. “L’episodio di Icardi non ha aiutato nessuno, per primo lui. Domani saremo alla Pinetina con la squadra e con lui ci sarà un incontro specifico dove analizzeremo a mente fredda tante cose. Ci siamo confrontati prima della gara e domani prenderemo una decisione. Certamente ha fatto una sciocchezza, riesumando cose del passato e magari analizzandole in modo non veritiero. Ma prima di sparare a zero ho il dovere di capire fino in fondo. Troveremo una soluzione nell’interesse del club”.
La vicenda Icardi non fa però passare in secondo piano la sconfitta odierna. “Non possiamo essere ancora la squadra migliore dopo 8 giornate. Oggi siamo partiti bene giocando un ottimo primo tempo, creando tanto ed essendo padroni del campo. Non abbiamo monetizzato e sfruttato come avremmo dovuto un’ottima prima frazione di gioco. Dopo il goal nel secondo tempo è venuta fuori la stanchezza. Ma è un momento di crescita, c’è un progetto partito tardi con giocatori arrivati all’ultimo ed un allenatore che non ha potuto allenare come avrebbe voluto”.
Questa alternanza di risultati scombina i piani per questa stagione? O l’obiettivo rimane il ritorno in Champions? “Quello è il minimo. C’è la Juve che rispetto alle altre ha molto di più con un progetto partito da dietro ma noi vogliamo essere lì”.