“In Italia si impara tanto, è il motivo per cui ho scelto di venire qui. Mi piace andare in avanti, ma il primo compito è difendere. Mi avevano detto avrei impiegato nove mesi per avituarmi, forse è un’esagerazione, ma 3/4 servono sicuramente”. A parlare ai microfoni di Transfermarkt è Yann Bisseck, giocane difensore che ha chiuso la sua prima stagione all’Inter. “All’inizio non riuscivo ad esprimermi in italiano, ora con il mister riesco a capirmi meglio. Mi spiega cose, mi dice di essere pazienza, che la strada è quella giusta e sa quanto valgo. E i veterani della squadra mi hanno dato la sensazione che io possa diventare importante per questo club. Non devo nascondere le mie qualità”, ha aggiunto il difensore. “Dopo un anno qui posso dire che sarà difficile trovare qualcosa di migliore. Se sei un punto fermo all’Inter hai già raggiunto la vetta. E pensare che la scosa estate sarei potuto tornare in Germania. Mio padre aveva avuto colloqui con l’Eintracht Francoforte, poi è arrivata l’offerta dell’Inter che conveniva anche all’Aarhus e ho ascoltato il mio cuore”, ha concluso.