Il Covid-19 ha messo in difficoltà il calcio europeo dal punto di vista finanziario e soffrono anche le big. Delle otto squadre campioni nazionali la passata stagione, infatti, solo il Bayern Monaco ha chiuso con i conti in attivo. Secondo il “The European champions report 2022” pubblicato da Kpmg Football Benchmark, i campioni di Germania hanno chiuso la stagione con un utile netto di 1,8 milioni di euro, con un calo comunque di 5,9 milioni rispetto alla stagione precedente. In negativo, invece, le altre realtà europee, con il netto crollo dell’Atletico Madrid, che segna una perdita di 111,7 milioni, e dell’Inter. I campioni d’Italia hanno infatti registrato una perdita netta di 245,6 milioni, la più alta mai registrata da una squadra di calcio italiana.
Per quanto riguarda i ricavi annuali, al primo posto si trova il Manchester City con 644 milioni (+17%). Dato positivo anche per l’Inter, che cresce del 19% rispetto all’anno precedente con 347 milioni, miglior risultato tra le otto squadre analizzate. Dietro al City ci sono Bayern Monaco, con 597,5 milioni, e Atletico Madrid, che chiude il podio virtuale con 349,6 milioni (entrambi iclub comunque in calo del 2% rispetto all’anno precedente). Risultati chiaramente influenzati dalla pandemia, con i ricavi da botteghino quasi completamente azzerati. Sono in calo però anche i ricavi dovuti alla compravendita dei cartellini dei calciatori. L’Inter ha visto ridursi del 12% il valore della propria rosa, mentre il Manchester City è il club che vanta la squadra più costosa, con ben 1,237 miliardi di euro.