Le indagini attorno all’inchiesta sui vertici delle curve Nord e Sud di San Siro continua, con nuovi dettagli che continuano ad emergere. Le intercettazioni, che nei giorni scorsi avevano fatto emergere la volontà di mettere le mani sui parcheggi attorno all’Olimpico e allo stadio di Torino, svelano un interesse anche per le Olimpiadi invernali 2026, in scena a Milano e Cortina. L’imprenditore che gestiva i parcheggi, Gherardo Zaccagni, al momento ai domiciliari, aveva mandato un messaggio vocale – risalente a gennaio 2021 – a Giuseppe Caminiti, suo dipendente e figura legato all’ndrangheta. “Io non mollo“, diceva Zaccagni nell’audio, “Io sono peggio di un pitbull! Sia con questo Tavecchio (ex presidente della FIGC, scomparso lo scorso anno, ndr), che con Euro 2026” ossia, come indicato nell’atto, le Olimpiadi invernali.