Ilias Chair, giocatore del Queens Park Rangers, è stato condannato a scontare un anno di reclusione per aggressione (due con sospensione della pena) dal tribunale di Anversa. Il calciatore marocchino, uno dei protagonisti dello splendido cammino iridato in Qatar della sua Nazionale, era accusato di aver colpito un camionista con una pietra, provocandogli una frattura al cranio. I fatti risalirebbero al 2020, quando Chair – di origine marocchima ma nato in Belgio – si trovava in Francia per una gita in kaya con suo fratello e altri amici. Al termine della giornata si sarebbe sviluppata una rissa, con Chair che avrebbe a quel punto colpito l’autista, il quale riportò “una grave frattura del cranio, lunga due centimetri, ed era stato portato all’ospedale di Reims in condizioni critiche. Successivamente” ha proseguito l’accusa “dovette ricoverarsi per un lungo periodo in un ospedale belga e per lungo tempo non poté svolgere il suo lavoro di camionista. Il colpo gli è stato quasi fatale”. Il fratello di Ilias, Jabeur Chair è stato condannato a sei mesi, il giocatore del QPR si è visto infliggere una reclusione di un anno e dovrà pagare 15 mila euro di danni alla vittima.