Su Vanity Fair interviene Roberto Baggio, intervistato da Cesare Cremonini: “Un allenatore con cui avrei voluto giocare? Guardiola, credo sia il più bravo di tutti”. Il divin codino motiva le sue ragioni: “Il calcio rimarrà dei calciatori, gli allenatori bravi sono quelli che li sanno trattare. Mi piacerebbe avere un allenatore così, le qualità più difficili da trovare sono quelle umane”. Conclude il suo intervento con un Amarcord su Bologna, sua città adottiva: “C’è passione calcistica, al di là della pura passione, e i tifosi sono naturalmente esigenti. Indossare la maglia rossoblù vuol dire rispettare la storia di quella squadra, e non importa se non giochi per vincere il campionato”
Il sogno proibito di Roberto Baggio: “Avrei voluto essere allenato da Guardiola”
Roberto Baggio e Stefano Borgonovo