Il pareggio di questa sera contro il Villarreal ha decretato l’uscita del Napoli dall’Europa League, impedendo così agli azzurri di approdare agli ottavi di finale. I partenopei di Maurizio Sarri in campo hanno mostrato il solito bel gioco fluido e dinamico, quello stesso gioco che ha stregato e dato filo da torcere a tutte le squadre di serie A, ma da una ventina di giorni faticano a centrare il risultato. I campani non afferrano i 3 punti dalla partita col Carpi, il 7 febbraio; vittoria intascata grazie alla rete su rigore di Gonzalo Higuain. Dopo il risultato positivo contro i biancorossi la formazione azzurra ha cominciato ad accusare un po’ di stanchezza e ha perso lucidità. Sono arrivate infatti, in sequenza, la sconfitta con la Juventus a Torino, la sconfitta con il Villarreal all’andata dei sedicesimi di finale di Europa League e il pareggio contro il Milan al San Paolo.
Parlare di crisi è eccessivo, soprattutto perché il fattore sfortuna non è da sottovalutare. Gli azzurri nelle ultime quattro partite hanno concesso solo 7 palle gol creandone 29, questa sera hanno sfiorato la rete per 6 volte – con il 66% di possesso palla – mentre il Villarreal ha visto la porta soltanto in 2 occasioni, sfruttandole al meglio. Il calo, se così si può definire, non ha risparmiato nemmeno Higuain, impeccabile fino alla sfida col Carpi (24 reti in 24 partite): il capocannoniere del campionato è rimasto a secco di gol e ha segnato una sola rete negli ultimi 5 match. Il capitano Hamsik dà, di tanto in tanto, segnali di cedimento ma contro il Milan è stato fra i migliori e stasera ha dato il meglio di sé, dimostrandolo col gol. Forse il triangolo Mertens – Insigne – Higuain questa sera non ha funzionato perfettamente anche perché il belga, utilizzato poco dall’allenatore ma oggi partito dal primo minuto, ha peccato un po’ di egoismo, preferendo le azioni personali e lasciando Higuain solo e poco servito. I partenopei, che si ritrovano ora fuori dalla Coppa Italia e fuori dall’Europa League, dovranno dare il massimo in campionato, sfruttando la freschezza rispetto alla Juve che invece continua il suo percorso in Champions e Tim Cup.