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L’International Football Association Board (IFAB) ha approvato e comunicato delle novità al regolamento del gioco del calcio per quanto riguarda la stagione 2025/26. La novità più sostanziale è quella legata alle perdite di tempo dei portieri: dopo una fase di test, si decide di sostituire la desueta regola – e applicata in rarissimi casi – di concedere un calcio di punizione indiretto da dentro l’area in caso di perdita di tempo eccessiva del portiere (fissata attualmente a sei secondi ma mai rispettata), con la concessione di un calcio d’angolo alla squadra avversaria se l’estremo difensore tratterrà la sfera per oltre otto secondi. Dunque, se un portiere terrà per più di otto secondi il pallone in proprio possesso senza cederlo o rinviarlo, verrà concesso un calcio d’angolo agli avversari. L’arbitro provvederà a mostrare un conto alla rovescia visivo per i cinque secondi finali di questi otto. La decisione è stata presa nel corso dell’Assemblea Generale Annuale (AGM) dell’IFAB, ospitata dall’Irish Football Association (IFA) a Belfast, in Irlanda del Nord. Questa nuova regola entrerà in vigore con la disputa del Mondiale per club negli Usa tra giugno e luglio.
LE ULTERIORI MODIFICHE
La prossima edizione delle Regole del Gioco, che entrerà in vigore il 1° luglio 2025, conterrà inoltre le seguenti modifiche, come ricorda l’IFAB. Regola 8.2 (restituzione della palla): se la palla è fuori dall’area di rigore quando il gioco viene interrotto, viene restituita alla quadra che ne aveva o ne avrebbe preso il possesso, se ciò è chiaro all’arbitro; altrimenti, viene restituita alla squadra che l’ha toccata per ultima. La palla viene rimessa in gioco nella sua posizione del momento in cui il gioco è stato interrotto. Regola 9.2 (Palla in gioco): verrà assegnato un calcio di punizione indiretto senza sanzione disciplinare se un dirigente della squadra, un sostituto, un giocatore sostituito o espulso o un giocatore che si trova temporaneamente fuori dal campo di gioco tocca la palla mentre sta uscendo dal campo di gioco e non vi era alcuna intenzione di interferire in modo scorretto.
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Veniamo infine ad alcune lievi modifiche legate al VAR, che in ogni caso non riguardano il protocollo (non si è discusso, per esempio, dell’eventualità di istituire la possibilità di intervento anche in caso di seconda ammonizione che porta al cartellino rosso). Nel dettaglio, c’è una lieve modifica al Protocollo del VAR per quanto riguarda la prospettiva dell’arbitro, che ha ora la possibilità di fare un annuncio anche soltanto dopo una revisione VAR o un controllo VAR prolungato. Infine, poiché il VAR può monitorare le decisioni di gol/non gol e l’invasione del portiere nel caso di un calcio di rigore, l’assistente arbitrale dovrà ora posizionarsi in linea con il punto del rigore, che è la linea del fuorigioco, e non in linea col portiere.
NOVITA’ SULLE BODYCAM
E ancora: “In seguito al feedback positivo delle competizioni in cui agli arbitri è stato consentito di indossare bodycam in un numero limitato di partite di alto livello in modo che le riprese potessero essere utilizzate per scopi di formazione e istruzione, l’IFAB ha supportato l’impegno della FIFA di testare le bodycam indossate dagli ufficiali di gara nelle competizioni FIFA per identificare un possibile utilizzo futuro e sviluppare standard di qualità e sicurezza. La FIFA ha confermato la sua intenzione di implementare le bodycam alla prossima Coppa del Mondo per club FIFA come parte della trasmissione in diretta della partita. Si è convenuto che l’uso efficace delle bodycam indossate dagli arbitri a livello amatoriale in Inghilterra debba essere ulteriormente testato e promosso, dato il suo impatto positivo sul comportamento dei giocatori”. Alla riunione, presieduta dall’IFA, hanno partecipato anche rappresentanti della FIFA, della FA, della FA scozzese, della FA del Galles e dell’amministrazione dell’IFAB.