
Dean Huijsen - Foto AllShotLive / IPA
“Ho imparato molto da Mourinho e da De Rossi. Arrivare alla Roma per me è stato un grande salto, perché non avevo giocato molto nel calcio professionistico. L’esperienza alla Juventus rifiutando Real Madrid e Barcellona? Penso di aver preso la decisione più difficile. Ma l’Italia è molto famosa per avere buone difese e lì ho imparato molto”. Così Dean Huijsen in un’intervista rilasciata a AS. A proposito dei tempi in cui vestiva la maglia dei giallorossi, il difensore spagnolo è tornato anche sull’esultanza dopo la rete al Frosinone, in cui ha fatto il gesto di zittire i tifosi avversari: “Mi fischiavano ogni volta che prendevo la palla. Erano arrabbiati (prima di andare alla Roma sarebbe potuto andare in prestito al Frosinone). Ho segnato quel gol ed è venuto fuori. Lo rifarei? No”. Infine, sulla scelta di giocare con la Spagna, Paese in cui vive da quando ha cinque anni, invece dell’Olanda dove è nato: “Non ci sono questioni sportive, è stata una questione di sentimento. Questa è casa mia, quando torno dall’Inghilterra vado a Malaga, non vado da nessun’altra parte”.