Nella Hall of Fame del calcio italiano ci sono degli aggiornamenti da fare e da comunicare. Al riconoscimento istituito nel 2011 dalla Figc e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare i giocatori, gli allenatori, ci sono delle new entry importanti da menzionare. Fra di essi il nome probabilmente che riecheggia di più è quello di Zinedine Zidane. Presente anche un importante riconoscimento di Sinisa Mihajlovic, scomparso lo scorso 16 dicembre del 2022.
Le new entry Gianfranco Zola, Zinedine Zidane e Josè Mourinho. Alla presenza del presidente federale Gabriele Gravina e del segretario generale Marco Brunelli sono stati decisi questi premi: Gianfranco Zola (giocatore italiano), Zinédine Zidane (giocatore straniero), José Mourinho (allenatore), Alessandro Altobelli (veterano italiano), Cristiana Girelli (giocatrice italiana), Ernesto Pellegrini (dirigente italiano). Un premio importante per la memoria è quello di Snisa Mihajlovic. Premio Speciale, lo scorso anno assegnato a Gianni Brera, va ad un altro maestro del giornalismo sportivo italiano scomparso tre mesi fa ossia a Mario Sconcerti.
Il premio Fair Play intitolato a Davide Astori andrà a Luca Martelli, il giovane arbitro toscano che domenica scorsa, mentre stava dirigendo una partita del campionato di Seconda Categoria, ha interrotto il gioco per andare a soccorrere il padre, spettatore in tribuna, riuscendo a salvargli la vita. Ad assegnare i rispettivi riconoscimenti Gianfranco Coppola, presidente dell’Unione stampa sportiva italiana e i direttori delle testate giornalistiche sportive nazionali, oltre a Matteo Marani in qualità di presidente della Fondazione Museo del Calcio. La cerimonia sarà celebrata nei prossimi mesi. Come da tradizione nel giorno in cui verranno dati i premi i nuovi membri della ‘Hall of Fame’ saranno chiamati a consegnare un cimelio della loro carriera destinato alla collezione custodita all’interno del Museo del Calcio.