“L’immagine di Guardiola dopo il pareggio contro il Feyenoord? Impressionante. La sua immagine sta girando tanto, un adulto strutturato fa le sue valutazioni, ma il rischio emulazione c’è. Potrebbe scattare un sistema involontario di emulazione. Se uno come lui lo fa, perché non potrebbero farlo tutti gli altri?”. Intervenuto ai microfoni di LaPresse, lo psicologo Pietro Bussolotti, consigliere Cnop, Consiglio Nazionale Ordine Psicologi, ha parlato del gesto di Pep Guardiola dopo il pareggio del suo Manchester City contro il Feyenoord in Champions League, che si è provocato dei graffi in testa per il nervosismo e si è presentato con le ferite ben visibili nell’intervista post gara: “E’ inquietante perché un uomo che dovrebbe saper gestire le emozioni. Non ha mandato un bel segnale alla sua squadra. Al contempo, ha manifestato tutta la sua umanità, anche considerato il momento complicato della squadra”.