“Non sminuiamo i risultati di questi ultimi cinque anni: abbiamo vinto quattro campionati europei, siamo ancora campioni d’Europa in carica con la nazionale maggiore, campioni d’Europa con U19, vicecampioni del mondo con l’U20, risultato dell’U17 centrato dopo centoventisei anni di storia è straordinario”. Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al Festival della Lega Serie A di Parma: “Abbiamo dimostrato una grande visione prospettica con il club Italia. Devo dire grazie a Viscidi e ai club che cominciano a invertire la rotta prendendo coscienza di due esigenze fondamentali, investire su settori giovanili e infrastrutture. Siamo diventati e siamo un modello perché le nostre nazionali sono le uniche a qualificarsi tutte per le fasi finali dei campionati europei. I nostri ragazzi sono fortunati, vivono a Coverciano, primo centro nel mondo a rappresentare un riferimento per le nazionali”.
Sulla Nazionale e gli infortuni: “Barella ci preoccupa un po’, ma non eccessivamente: lo aspettiamo con grande ansia. Sarò contento a fine Europeo se l’Italia avrà conservato e alimentato la passione dei tifosi. La vittoria è un obiettivo, io preferisco più il percorso del risultato finale, che per centrarlo servono delle coincidenze particolari. Lo abbiamo visto nel 2006 e nel 2021. Partiamo con una squadra molto giovane”.