Il presidente della Figc, Gabriele Gravina ha messo a disposizione una memoria e una serie di atti, tra cui bonifici bancari, nell’indagine della Procura di Roma che lo vede indagato per l’accusa di autoriciclaggio. Lo riporta l’ANSA. Resta aperta intanto la questione della competenza territoriale: a breve i pm valuteranno se tenere il fascicolo o inviarlo a Milano, dove è avvenuto l’acquisto di un appartamento da parte di Gravina, o alla procura di Firenze, città dove ha sede la Lega Pro. Oggetto del procedimento, infatti, sono presunti illeciti legati ai diritti televisivi della lega calcistica minore
Gravina indagato a Roma, il presidente Figc mette a disposizione una memoria e bonifici bancari
Gabriele Gravina - Foto Domenico Cippitelli/IPA Sport