Giovanni Branchini: “Noi agenti ci confrontiamo sempre con società e assistiti”

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Giovanni Branchini si espone ai microfoni di Sky Sport 24 in un video-collegamento. Il noto procuratore si è soffermato sul proprio ruolo in un momento così particolare legato all’emergenza coronavirus: “Ci confrontiamo giornalmente con societa’ e assistiti, del resto i calciatori si confrontano con le persone di fiducia e da parte nostra si cerca di collaborare”, ha detto Branchini.

“Ai vari tavoli convocati non ci sono i procuratori, veniamo chiamati solo quando fa comodo – ha rivelato con fermezza -. Eppure noi siamo coinvolti sulla vicenda stipendi perche’ i nostri assistiti si confrontano con noi, ieri abbiamo inviato una pec a tutte le componenti del sistema, ribadiamo che siamo tutti disponibili a collaborare dal punto di vista economico e non solo. Si dovrebbe giocare oltre il 30 giugno e si dovra’ cercare una soluzione per andare avanti, sicuramente i giocatori avranno piu’ a cuore l’interesse comune rispetto a certi presidenti, sono certo che avranno un maggiore senso di responsabilità”.

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