Dalla lontana Bogotà (dove si trova per un meeting internazionale), il presidente della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), Gianni Infantino, ha manifestato le sue idee di rinnovamento dei Campionati del Mondo di calcio. Il nuovo numero uno della Fifa propone un nuovo format, con addirittura 48 nazionali partecipanti (in luogo delle 32 del format attuale). “Più paesi e più regioni in tutto il mondo sarebbero più felici”, ha dichiarato l’ex segretario generale Uefa.
Nel periodo immediatamente successivo alla sua elezione, Infantino aveva manifestato immediatamente la volontà di allargare il campo di partecipazione. Ma inizialmente aveva parlato di 40 nazionali. Ora presenta un nuovo progetto – “Con 40 nazionali non tornano i conti matematicamente. Per questo vorremmo includere 48 squadre. L’idea è che 16 andrebbero direttamente alla fase a gironi, mentre le restanti 32 disputerebbero un turno preliminare, sempre nel paese ospitante, contendendosi i rimanenti 16 posti con uno scontro diretto (tornando quindi al tradizionale tabellone a 32)“.
“Ciò significa che continueremo con la competizione attuale a 32 squadre” – prosegue Infantino – “Ma saranno 48 ad andare alla festa”. Vogliamo sviluppare il calcio, la Coppa del Mondo è l’evento più grande: non è solo una competizione sportiva, è un evento sociale”. La proposta di Infantino andrà al vaglio del consiglio Fifa la prossima settimana a Zurigo. La decisione riguarderebbe in ogni caso solo le edizioni successive al Mondiale del 2022, e potrebbe risultare definitiva dal prossimo anno.
