Robin Gosens, difensore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Germania. Laureato in psicologia, il tema trattato è stato quello della salute mentale: “Penso che sia estremamente importante parlarne. Purtroppo è ancora un argomento tabù, ma malattie come la depressione sono molto gravi e prima o bisognerà parlarne. Trattandole come qualcosa di normale, le persone saranno incentivate ad aprirsi e a cercare aiuto“.
“Aprirsi non dev’essere considerata una debolezza, bensì come qualcosa di coraggioso – ha aggiunto Gosens, che si è poi soffermato sui commenti di odio che i calciatori ricevono sui social – Tutti noi ci abbiamo a che fare quotidianamente. L’anonimato di Internet, purtroppo, viene spesso sfruttato per scrivere commenti terribili“.
“La verità è che, dopo una brutta prestazione, un giocatore può abbattersi se legge commenti in cui augurano la morte a lui o alla sua famiglia. Prima di scrivere certi commenti schifosi bisognerebbe pensare alle conseguenze che potrebbero avere. E soprattutto bisogna cercare di vedere la persona che c’è dietro un calciatore” ha concluso l’ex Atalanta e Union Berlino.