In un’intervista rilasciata ad ‘High Performance‘, Paul Gascoigne ha raccontato il suo rapporto con l’alcolismo, decisamente diverso rispetto al passato: “Prima ero un ubriaco felice, ora invece sono un ubriaco triste. Bevo direttamente a casa senza neanche uscire. Bella giornata? Prendo la canna e vado a pescare. Brutta giornata? Vado al pub. Il problema non è il bere in sé, ma guardare il mio cellulare e vedere 30 chiamate perse“. L’ex calciatore, che ora vive a casa della sua agente, ha infine concluso: “Non mi sono mai arreso e mai lo farò finché continuerò a vivere. Ho dato tanto alla gente e ne sono orgoglioso; ad esempio nessuno sa che ho donato circa un milione di pound a tanti enti di beneficienza. Ho intenzione di continuare a lottare, anche se ho paura di condividere con le persone ciò che sento dentro“.