Lunga intervista a L’Equipe per Christophe Galtier, attuale allenatore dell’Al-Duhail e finito al centro di grandi polemiche per presunti frasi e atteggiamenti razzisti all’epoca della sua permanenza sulla panchina del Nizza. Il tecnico francese adesso è stato scagionato dalle accuse e spiega così quanto accaduto: “Sono stato vittima di una vendetta – dice riferendosi all’allora direttore tecnico, secondo cui Galtier escludeva giocatori di colore e musulmani – Ho anche rinunciato al Marsiglia, non volevo associare la mia situazione al club. E’ stato il momento più difficile della mia carriera quello in cui ho detto no all’OM, non ho seguito nemmeno il consiglio di mia moglie. Il mio rifiuto è stato un grande segno di rispetto per il club e per il presidente Longoria.”
Adesso però Galtier è pronto a tornare in Europa dopo questo “esilio” orientale. Il suo nome infatti è tra quelli rilanciati per un eventuale dopo-Pioli al Milan: “Non ho parlato con nessuno dei dirigenti, anche se sono lusingato che se ne parli – chiosa – A me risulta però che abbiano scelto Lopetegui…” E sui presunti contatti in passato con il Napoli: “Nessun contatto diretto, anche perchè ero ancora sotto contratto con il Psg”.