Oggi, 25 gennaio 2021, Giovanni Galeone compie 80 anni. In giro c’è parecchio di suo, come Gasperini e Max Allegri, e durante un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ spende due parole per i due tecnici, con i quali è rimasto in buonissimi rapporti.
Come festeggia i suoi 80 anni: “Mi verrebbe da prendermela con qualcuno ma non so con chi: mi manca il mare, per la prima volta dopo 35 anni non vado a Pescara, non posso passeggiare, né gustarmi il sole standomene in spiaggia. Però sono felice: mi ha chiamato ieri Gaja, uno dei più rispettabili produttori di vini di questo nostra immenso Paese, lui domani ne fa 81 e mi ha emozionato. Mi fa: m’è sempre piaciuto il suo modo di essere. Brindiamo a distanza ma assieme. E m’ha mandato due bottiglie delle sue”.
Su Gasperini e l’Atalanta: “Piero esprime concetti offensivi pur essendo formidabile nell’uno contro uno. Ha una squadra che è ricca tecnicamente e lui ci ha messo il resto: corrono in avanti, su ritmi impressionanti. Nessuna in Italia gioca così, però non credo vinca lo scudetto: la Champions, con il Real, gli sottrarrà qualcosa”.
Su Allegri: “In questo periodo senza certezze, Max non avrebbe problemi. Io capisco gli allenatori: non riesci ad allenarti e comunque, dopo aver preparato una partita, al sabato ti arriva il medico e ti dice che ci sono due positivi al Covid. Allegri se ne sbatterebbe degli assenti, lui inventa, trova soluzioni e vince. Roma? Secondo me già bella squadra. Che con qualche aggiustamento potrebbe diventare completa. Io a Max l’ho sentito l’altro giorno, gli ho detto non voglio sapere se e dove vai, ma ora basta riposare. Lui va bene per qualsiasi situazione, ma se dovessi consigliarlo gli direi di aspettare: riprenderà la prossima estate e molte cose potrebbero cambiare”.