Il capitano del Foggia, Davide Di Pasquale, su Instagram ha voluto fare chiarezza dopo i fatti accaduti contro la sua auto nel day after della partita, persa dai rossoneri, contro il Lecco che è valsa per gli uomini di Foschi la Serie B. Il pensiero dei teppisti, che hanno deciso di sparare contro la macchina del capitano del Foggia, era andato in un primo tempo ai tifosi delusi del club rossonero. Di Pasquale stesso ha voluto, invece, sottolineare che la tifoseria foggiana nulla c’entra con l’accaduto.
Le parole di Di Pasquale: “Innanzitutto vorrei ringraziare i tantissimi messaggi che mi sono arrivati per l’accaduto dell’altro giorno, un gesto inqualificabile che non merita altre parole… Ma una cosa ci tenevo a dirla! Sono più che sicuro che la tifoseria foggiana non c’entra nulla con questo episodio! In questi due anni ho conosciuto persone fantastiche, generose e altruiste, disposte ad aiutarti in ogni situazione. Chi mi conosce sa benissimo il ragazzo che sono, e non sto qui a elogiarmi, perché sicuramente posso essere giudicato come calciatore, ma non come uomo! Quest’anno ho avuto la fortuna di essere il capitano di una squadra a dir poco meravigliosa! Ragazzi, compagni, fratelli che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, che non smetterò mai di ringraziare per la professionalità e l’impegno profuso in tutta la stagione calcistica! Abbiamo sorriso, pianto e poi gioito sempre insieme, superando difficoltà che poche squadre avrebbero fatto! Un grazie a tutto lo staff tecnico e sanitario che non hanno mai fatto mancare il loro apporto! La delusione per la finale è tanta, meritavamo l’ultima grande gioia, ma a volte non conta il traguardo ma ciò che provi mentre lo percorri. Buone vacanze a tutti!“.