Alessandro Florenzi - Foto Antonio Fraioli
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“Il boato più forte mai sentito? Quello dopo il 3-0 di Roma-Barcellona…”. Sono queste le parole di Alessandro Florenzi, il quale, all’interno di una diretta Facebook con Marco Montemagno, ha scavato all’interno della sua memoria giallorossa. Non mancano tuttavia domande inerenti la Spagna e la sua esperienza col Valencia. Di seguito le sue dichiarazioni complete:
GIOCARE CON MESSI E CR7 – “Sono di un altro livello e ci sono arrivati in modo diverso”.
SU TOTTI – “E’ un campione, non ci sono altre parole. Messi per me fa un altro sport, così come lo faceva Maradona, ma Francesco aveva quattro occhi, anche due di dietro… Sapeva cosa succedeva alle sue spalle, alle volte sbagliava la giocata perché aveva il pensiero due passaggi avanti rispetto agli altri”.
SUL CALCIO SPAGNOLO – “Se a Roma o in altre piazze ‘calde’ perdi una partita, il lunedì non posso mettere una foto con mia figlia per non leggere i commenti… Qui quando finisce la partita, e’ finita. E’ come se andassi a teatro. La passione però che c’è a Roma la trovi in poche altre parti, c’è gente che ti aspetta sei ore per una foto”.
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