Moise Kean giudica positivo l’impatto con la nuova realtà della Fiorentina. L’ex attaccante della Juventus ha tracciato un primo bilancio con la nuova squadra dopo le prime settimane di ritiro. “In questo gruppo mi trovo molto bene, Firenze è un’ottima città, anche i compagni mi hanno accolto nel migliore dei modi – spiega a Radio Bruno -. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con questi nuovi colori”.
“Mister Palladino lavora molto sul campo, pretende tanto e noi lavoriamo duro per ottenere buoni risultati – prosegue -. Ci chiede di muovere molto il pallone, di toccare spesso la palla che è una cosa importante per tutti per tenere vivo il gioco e far arrivare tanti palloni agli attaccanti. Io centrale nel progetto tecnico della Fiorentina? Le pressioni sono altre, sono qui per dimostrare di poter giocare a calcio e dare il meglio per la Fiorentina”.
Kean usa l’esperienza del passato per crescere. “Sono stato fortunato a giocare in squadre importanti e tornei importanti come la Premier League e nel campionato francese. Al Paris Saint Germain avere compagni come Neymar e Mbappè mi ha aiutato tantissimo, erano esempi per me e in ogni allenamento mi fermavo con loro per capire delle cose”.