“La Fiorentina desidera ringraziare tutti coloro che, in un momento così doloroso, hanno mostrato il loro straordinario affetto alla famiglia Barone, alla famiglia Commisso e a tutto il club viola“. Lo scrive la società gigliata in un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale. Inoltre la Fiorentina ha comunicato le novità sul nuovo organigramma societario: “Nell’ottica della continuità con lo straordinario ed eccezionale lavoro svolto dal direttore generale Barone e con la volontà di portare avanti quanto fatto in questi anni, l’intera Area Sportiva sarà supervisionata da Daniele Pradè, già direttore sportivo del club, a stretto contatto con Nicolas Burdisso, già direttore tecnico, mentre l’area aziendale sarà gestita da Alessandro Ferrari, già direttore della comunicazione e delle Relazioni Esterne. Mark Stephan, allo stesso tempo, nell’organigramma della società continuerà a mantenere la sua funzione di amministratore delegato“.
“Ancora distrutti per quanto accaduto, il nostro impegno per portare avanti quanto fatto da Joe Barone in questi cinque anni sarà ancora maggiore – le parole del presidente Commisso -. Per questa ragione ho voluto dare continuità, delegando alle persone più vicine e che lavoravano più a stretto contatto con Joe il compito di tramandare la sua memoria e il suo operato. Daniele e Alessandro hanno dimostrato in questi anni tutta la loro dedizione e il loro legame a questa società e a questi colori, mettendo sempre davanti a tutto gli interessi del club e per questo motivo sono sicuro di porre in ottime mani la gestione della Fiorentina. Voglio ringraziare nuovamente tutti i nostri straordinari tifosi e tutto il mondo del calcio che, in queste ore terribili, hanno mostrato la loro vicinanza a tutta la famiglia viola. Come anticipato mercoledì, presto intitoleremo ufficialmente la villa del Viola Park a Joe Barone e inizieremo a studiare le modalità per organizzare un grande torneo a lui dedicato. Oggi più che mai il mio legame con questo club e questa città è ancora più forte e continuerà ad esserlo anche nei prossimi anni. Lunedì tornerò in America per poter dare l’ultimo saluto a Joe, ma spero di tornare presto a Firenze per stare vicino alle nostre squadre con la speranza di riuscire a dedicare un risultato importante a Joe e a tutta la città“.