Calcio

Filippo Facci: “Maradona era un ladro, drogato e ciccione”. Caos a Tiki Taka

Diego Armando Maradona
Diego Armando Maradona - Foto Antonio Fraioli

“Andavo a vedere periodicamente a vedere Maradona su Youtube, lui sarebbe uno dei pochi che fisicamente potrebbe resistere ai campioni di oggi. Tuttavia, come persona aveva dei difetti da mediocre imbecille, che è morto a 35 anni, diversamente da Paolo Rossi che è morto da vivo. I napoletani si sono identificati in lui, creando un meccanismo di deificazione che fa venire la nausea. Di Maradona riuscirò a parlare solo tra un paio di anni”. Il giornalista Filippo Facci non usa mezzi termini per dire la sua opinione su Diego Armando Maradona durante la trasmissione Tiki Taka condotta da Piero Chiambretti. Subito è arrivata la risposta del telecronista tifoso del Napoli Raffaele AuriemmaNon guardare ai difetti di Maradona, guardati allo specchio. Necessiti urgentemente un Tso dopo quello che ho sentito. Tu hai un problema con Napoli e i napoletani”.

Che si offendono i napoletani, io me ne frego, io sono libero di dire che Diego Armando Maradona extra calcio può essere piaciuto a tanti napoletani che l’hanno deificato, non solo per dei pregi ma anche dei difetti – ha aggiunto Facci -. Nella vita era un mediocre, un drogato, ciccione, ladro come quando segnò contro l’Inghilterra! Siete dei complessati! Maradona era diventato un cattivo esempio, un drogato, ciccione, un morto prima del tempo e voi vi offendete perché per voi non era solo un grande giocatore ma era Dio”.

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