E’ stato presentato su Vivo Azzurro Tv il ReportCalcio, il rapporto annuale sul calcio italiano e internazionale sviluppato dal Centro Studi Figc in collaborazione con Arel (Agenzia di Ricerche e Legislazione) e PwC Italia, giunto alla 14^ edizione. Spicca il numero di calciatori tesserati, pari a 1,4 milioni – superiore di 300mila rispetto al periodo Covid -, ma anche un impatto sul pil di 11,3 miliardi e quasi 130mila unità lavorative annue attivate. Per quanto riguarda la perdita aggregata del calcio professionistico maschile, i risultati sono incoraggianti – nonostante un rosso da 864 milioni – poiché in diminuzione di circa il 37% rispetto alla precedente stagione analizzata.
Ciò che invece continua a rappresentare un limite è l’assenza di impianti di alto livello, con gli stadi che presentano un’età media di 66 anni. Inoltre, in Serie A appena il 17% degli stadi utilizzano impianti che sfruttano fonti rinnovabili di energia e solo il 10% non è di proprietà pubblica. Notizie tutt’altro che positive anche per quanto riguarda i giovani, con il minutaggio degli Under 21 italiani che incide per il 2,8% del totale in Serie A. Spicca invece un aumento dei ricavi, dalla categoria dei proventi televisivi a quella del ticketing, passando per i ricavi dalle competizioni europee. “ReportCalcio è l’enciclopedia del calcio italiano; grazie ad un’attività di ricerca di altissima qualità , evidenziamo i punti di forza e le criticità del sistema senza filtri e con la massima trasparenza” ha dichiarato il presidente della Figc, Gabriele Gravina.