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Per il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ĆØ una āgiornata specialeā. Per il numero uno del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli ĆØ ālāinizio di un cammino che ha una portata straordinariaā. Di certo da oggi, con la presentazione del protocollo dāintesa firmato tra Figc e Cip, Il mondo della disabilitĆ entra a pieno titolo nellāattivitĆ della Federazione italiana giuoco calcio grazie allāistituzione della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale. Lāobiettivo dellāaccordo ĆØ quello di massimizzare le potenzialitĆ di sviluppo del gioco del calcio da parte della popolazione con disabilitĆ . Nello specifico, il documento attiva lāiter per lāistituzione di un tavolo di lavoro con le federazioni paralimpiche (Fispes, Fispic e Fisdir) per individuare le discipline da trasferire in seno alla Federcalcio, i piani di sviluppo e le relative tempistiche, nonchĆ© le necessarie certificazioni mediche, le classificazioni degli atleti e la formazione dei tecnici.
āIl calcio ĆØ uno e il mondo della disabilitĆ ne deve far parte con la stessa dignitĆ : il nostro ĆØ un messaggio chiaro che da oggi trova un riscontro anche in termini ufficiali – ha dichiarato Gravina – Ć un processo che parte da lontano, dalla sensibilitĆ che si ĆØ via via sviluppata in seno alla Federcalcio, dallāattivitĆ svolta con le Leghe negli ultimi anni e dalla disponibilitĆ mostrata dal presidente Pancalli. Voglio ringraziare anche Franco Carraro che nel 1982 ha avviato questo percorso di sensibilizzazione, una persona che ha dimostrato sempre una grande lungimiranza e che spero possa mettere un suggello a questa nostra iniziativa, per la quale ringrazio il presidente Pancalli perchĆ© oggi mi ha fatto il regalo piĆ¹ bello per il mio primo compleanno alla guida della Federcalcioā. āIl regalo lo fate voi a noi, perchĆ© ĆØ importantissimo che Figc e Cip comincino a dialogare per un percorso comune – ha dichiarato Pancalli – Lāobiettivo ĆØ quello di riunire la grande famiglia del calcio italiano che, grazie al lavoro svolto sino ad ora dalle federazioni paralimpiche e dagli enti di promozione, puĆ² vantare numerose realtĆ in tutto il territorio nazionale e migliaia di atleti con disabilitĆ ā.
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La road map della nuova Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale prevede diverse tappe: entro fine novembre verrĆ completata lāaffiliazione delle societĆ partecipanti alle attivitĆ di āQuarta Categoriaā (i tornei partiranno a gennaio) e il tesseramento in Figc dei relativi calciatori e delle calciatrici; tra novembre e aprile si riunirĆ il tavolo di lavoro previsto dal protocollo e il primo luglio 2020 cominceranno le attivitĆ paralimpiche Figc in attuazione dellāaccordo. La Figc, nel dettaglio, potrĆ essere autorizzata a organizzare attivitĆ calcistiche sperimentali in aggiunta a quelle regolamentate dagli organismi internazionali che sovrintendono le attivitĆ calcistiche praticate da persone con disabilitĆ fisiche, psichiche e sensoriali. āOggi si apre definitivamente la casa del calcio italiano alle attivitĆ praticate dalle persone disabili – ha sottolineato Pancalli – Il calcio resta una delle grandi passioni popolari del nostro Paese: la bellezza di questo sport ĆØ anche quella di saper arrivare con facilitĆ al cuore delle persone, come le storie dei nostri campioni. Oggi noi compiamo il primo passo di una piccola rivoluzione che ci auguriamo possa far crescere ulteriormente il movimento paralimpico e tutto lo sport italianoā.
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