Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, e il segretario generale, Mattias Grafstrom, hanno ricevuto a Parigi i dossier delle associazioni affiliate candidate all’assegnazione dei Mondiali 2030 e 2034.
Il presidente della Federazione calcistica marocchina, Fouzi Lekjaa, il presidente della Federazione calcistica portoghese, Fernando Gomes, e il segretario generale della Federazione calcistica spagnola, Alvaro de Miguel Casanueva, hanno consegnato il dossier di candidatura e i documenti relativi al mondiale 2030. Mentre i presidenti delle associazioni calcistiche di Argentina, Paraguay e Uruguay, rispettivamente Claudio Tapia, Robert Harrison e Ignacio Alonso, insieme al presidente della CONMEBOL Alejandro Domínguez, hanno presentato la documentazione per quella che promette di essere una spettacolare celebrazione del centenario, sempre in ottica dell’edizione del 2030.
Il dossier di candidatura per il Mondiale 2034 è stato invece consegnato dal Ministro dello Sport dell’Arabia Saudita, il principe Abdulaziz bin Turki Al Faisal, dal presidente della Federazione calcistica dell’Arabia Saudita (SAFF), Yasser Al Misehal, e da Hammad Albalawi, capo dell’unità di candidatura della SAFF.
“La presentazione dei dossier rappresenta una pietra miliare fondamentale nei processi di offerta per le edizioni 2030 e 2034 dei Mondiali, poiché puntiamo a organizzare celebrazioni iconiche. I sette paesi candidati di quattro confederazioni hanno grande passione per questo sport, grandi capacità organizzative e una visione condivisa dei valori del calcio. Questi processi di candidatura dimostrano che il calcio unisce il mondo”, ha dichiarato il presidente della Fifa, Gianni Infantino.
Dopo la scadenza ufficiale per la presentazione delle candidature, il 31 luglio 2024, la Fifa valuterà attentamente e prenderà successivamente una decisione sulla nomina dei paesi ospitanti per le edizioni 2030 e 2034.