In campo inventava calcio, ora Zvonomir Boban dovrà farlo dietro una scrivania. L’ex giocatore del Milan, infatti, è stato nominato vicesegretario generale della Fifa. A dare l’annuncio è stata Fatma Samoura, neo segretario generale che assumerà ufficialmente il nuovo incarico a partire dal prossimo 20 giugno, oggi in visita a Zurigo dove ha incontrato il presidente Gianni Infantino e i suoi futuri collaboratori. “Per raggiungere i nostri obiettivi abbiamo deciso di adottare una struttura migliore che renderà la Fifa più efficiente e che risponderà al proposito di sviluppare il calcio in ogni luogo. L’amministrazione della Fifa sara’ divisa in due settori: uno si occuperà della parte economica e del lavoro amministrativo che ne consegue, l’altro si concentrerà sullo sviluppo del calcio e sull’organizzazione di competizioni”.
Boban, una vita nel Milan, è nato a Imoschi, città di 10.000 abitanti, in Croazia – allora si chiamava Jugoslavia – l’8 ottobre 1968. Cresce calcisticamente nella Dinamo Zagabria, poi nel 1991 il trasferimento alla corte di Berlusconi con cui vincerà praticamente tutto: 4 Scudetti, 2 Supercoppe Italiane, 1 Champions League ed 1 Supercoppa UEFA. Zorro, chiamato così per la sua eleganza ed i suoi tocchi al pallone, si occuperà della parte tecnica mentre l’altro vicesegretario generale, Marco Villiger, gestirà la parte commerciale e amministrativa. Dal campo alla poltrona di vicesegretario generale della Fifa, per Boban, personaggio schietto e a volte fin troppo sincero, inizia una nuova era: sarà lui, che di idee illuminanti sul campo di gioco ne aveva parecchie, a cercare di ridare lustr al massimo organo calcistico continentale.
