Cesc Fabregas, Golden Boy 2006, interviene circa la sfida di Champions su Barcellona-Juventus ad una settimana dall’incoronazione di Erling Haaland, bomber del Borussia Dortmund che lunedì 14 dicembre riceverà il premio internazionale di Tuttosport come miglior Under 21 in Europa. “Mi chiedete come spiegherei Messi a un bambino? Quello che tuttora io stesso dico spesso a lui: ‘Leo, tu non ti rendi conto di quanto sei grande‘. Messi non ha proprio la percezione di essere un Dio del calcio, è un ragazzo molto umile, solare” rivela Fabregas in un’anticipazione della lunga intervista rilasciata a Tuttosport, che verrà pubblicata nell’edizione di lunedì.
“Ama vivere come le persone normali tanto che, pur essendo una star, vorrebbe muoversi senza gli uomini della sicurezza” spiega il centrocampista del Monaco, compagno della Pulce ai tempi del Barcellona e grande amico del numero dieci argentino. “Ha anche un gran cuore, è sempre pronto ad aiutare i bambini malati e le persone più povere” aggiunge il campione spagnolo, che nell’intervista parla anche del Monaco, del suo amico Morata, di Pirlo e rivela alcuni retroscena su Maurizio Sarri, suo tecnico ai tempi del Chelsea.
