“Il termine braccetto l’ho coniato io“. A dirlo è Eziolino Capuano, ex tecnico del Taranto, ai microfoni di Radio Marte, facendo riferimento a una tesi sul 3-5-2 presentata a Coverciano: “Ne parlai con il compianto Franco Ferrari, che mi riproverò per aver parlato di braccetto e mi chiese il perché di quella definizione. Anni dopo, quando allenavo l’Arezzo, lo portai in campo. Poi in tanti hanno ripreso il termine ‘braccetto’, ma questo guaio – chiamiamolo così – l’ho fatto io“. Capuano ha poi aggiunto: “Il motivo era semplice: giocando con tre difensori, il centrare di destra si allargava in stile braccetto sulla fascia quando l’esterno avanzava. Di Lorenzo? E’ uno degli esterni più strutturati; con l’esperienza anch’io lo farei giocare da braccetto“.