La Germania ha conquistato per la terza volta nella propria storia il titolo di campione d’Europa Under 21. A Lubiana i tedeschi hanno battuto 1-0 il Portogallo, che invece per la terza volta su tre viene sconfitto in finale e vede quindi sfumare il sogno proprio sul più bello. Decisivo il gol di Nmecha al 49′, ecco com’è andata la partita.
La cronaca – Il quarto d’ora iniziale è decisamente di marca portoghese, con i lusitani che si rendono pericolosi con Dalot e Tiago Tomàs mettendo in difficoltà la retroguardia tedesca. Al 15′ però la Germania risponde alla grande, con Wirtz che colpisce la traversa con un sinistro dal limite deviato dalla difesa portoghese. Con il passare dei minuti i ritmi forsennati di avvio partita calano comprensibilmente, con il pallino del gioco che rimane comunque spesso e volentieri in mano al Portogallo. Sono però i tedeschi a rendersi pericolosi con Nmecha e Maier, che impegnano il portiere Diogo Costa. Nel recupero del primo tempo arriva poi la grande occasione in contropiede per i lusitani: Vitinha arriva a tu per tu con Dahmen, ma incredibilmente si perde in una serie di dribbling senza arrivare alla conclusione.
La ripresa si apre con Leao al posto di Dany Mota, ma al 49′ ecco il vantaggio della Germania: discesa di Baku sulla destra, grande imbucata per Nmecha che salta Diogo Costa e deposita in rete il pallone dell’1-0 tedesco. La reazione del Portogallo arriva, ma non porta a particolari occasioni da rete nonostante gli ingressi di Jota e Conceicao. Negli ultimi venti minuti iniziano a farsi interessanti gli spazi per le ripartenze tedesche e il neo-entrato Adeyemi si divora il 2-0 a tu per tu con Diogo Costa che poco dopo neutralizza anche il destro Nmecha dai 20 metri. Gli assalti finali del Portogallo non portano a nulla e dopo cinque minuti di recupero può scattare la festa tedesca.