“Obbligare i giocatori a scendere in campo è stata una forzatura, anche i calciatori devono restare a casa in questa situazione. Ora finalmente l’ha capito anche l’Europa. Speriamo lo capisca l’Uefa e rimandi gli Europei per permettere alle leghe nazionali di terminare i campionati”. Questo l’auspicio del presidente dell’Associazione italiana calciatori Damiano Tommasi in vista della riunione di martedì in cui l’Uefa dovrà decidere, tra le altre cose, se rinviare Euro2020 vista l’emergenza coronavirus. “Peraltro gli Europei quest’anno hanno una formula particolare e si devono giocare in dodici Paesi diversi – ha aggiunto Tommasi, ospite della trasmissione ‘Che tempo che fa’ su Rai 2 – È improbabile pensare che ci siano dappertutto le condizioni ideali a giugno per giocare oltretutto in stadi pieni”.
Europei 2020, Tommasi: “Uefa rimandi il torneo”
Damiano Tommasi - Foto Antonio Fraioli