Uefa, la stangata a Kudela diventa un caso diplomatico: governo Repubblica Ceca furioso

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Scoppia un vero e proprio caso diplomatico tra l’Uefa e il governo della Repubblica Ceca. Dopo la maxi squalifica di dieci giornate inflitta a Ondrej Kudela dello Slavia Praga con l’accusa di aver tenuto un comportamento razzista nei confronti di un avversario dei Rangers, il capo di gabinetto del presidente ceco Milos Zeman, Vladimir Mynar, ha addirittura inviato una lettera all’Uefa con tono minaccioso: “Voglio sottolineare che le accuse di razzismo non sono state provate. Anche un ispettore UEFA ha messo in dubbio se Ondrej Kudela abbia fatto l’osservazione razzista. Avete condannato un uomo rispettabile senza la minima prova, solamente per rispondere a un piccolo gruppo di attivisti e a una società incapace di vincere sul campo. Una lotta al razzismo trasformata in ipocrisia”. Il giocatore salterà gli Europei perché la sanzione non riguarda solo le competizioni per club.

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