Europa League

Twente-Lazio: ululati razzisti nei confronti di Tchaouna, Baroni conferma

Loum Tchaouna, Lazio - Foto Antonio Fraioli
Loum Tchaouna, Lazio - Foto Antonio Fraioli

Ululati razzisti nei confronti di Luam Tchouna nel finale del match contro il Twente. Ciò che era stato percepito in modo chiaro ma senza conferme ufficiali, vale a dire degli spiacevolissimi insulti di tipo razzista da parte del pubblico olandese nei confronti dell’esterno offensivo dei biancocelesti, trova conferma nelle parole dello stesso tecnico Baroni, che a Sky ha spiegato di aver sostituito proprio Tchaouna al posto di Pedro perché non era tranquillo a livello psicologico dopo gli insulti subiti. L’allenatore laziale ha inoltre sottolineato come il delegato Uefa abbia preso appunti su quanto accaduto, pertanto potrebbero essere presi provvedimenti sui fatti di Enschede.

“Tchaouna? Credo che abbia percepito degli ululati. Abbiamo cercato di tranquillizzarlo. Il quarto uomo ha capito che ho preferito togliere il giocatore perché non aveva più le condizioni mentali per stare in campo”. Lo ha detto a Sky l’allenatore della Lazio, Marco Baroni dopo la vittoria per 2-0 sul campo del Twente in Europa League, parlando di un episodio di razzismo sugli spalti denunciato da Tchaouna nel finale di gara. Il tecnico si è anche soffermato su una disavventura vissuta da alcuni tifosi laziali alla vigilia della gara: “Ieri sono stati fermati in albergo: si è mossa la società per sbloccare questa situazione. La prestazione la dedichiamo ai tifosi che hanno avuto questo disagio”, ha concluso Baroni.

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