“Dobbiamo fare una grande partita per non avere sorprese”. Lo ha detto il tecnico della Roma Paulo Fonseca nella conferenza stampa della vigilia del match contro lo Shakhtar Donetsk, ritorno degli ottavi di finale di Europa League dopo il 3-0 dell’Olimpico a favore dei giallorossi. Un match speciale per il tecnico portoghese e la sua famiglia, quasi “un ritorno a casa”, come spiega: “Mia moglie e mio figlio sono ucraini e ho un rapporto molto forte con questo paese. Mia moglie è una grande tifosa dello Shakhtar ma è stata contenta della vittoria della Roma all’Olimpico”, ha aggiunto.
“Noi vogliamo vincere. Non possiamo dire che saremo più attenti alla difesa o all’attacco. E’ importante difendere bene, ma se segniamo sarà più complicato per lo Shakhtar. Non siamo venuti qui a difendere. E’ difficile, ho passato grandi momenti. Ho vinto sempre le coppe e il campionato. Ci sono tanti momenti importanti passati qui. I più felici sono quando abbiamo vinto campionato, coppa e supercoppa. E’ vero che abbiamo fatto un buon risultato a Roma, ma conosciamo la qualità dello Shakhtar e dobbiamo essere molto concentrati. Conosco il carattere dei giocatori e vogliono lottare per cambiare il risultato. Dobbiamo fare una grande partita per non avere sorprese. Qui è come tornare a casa. Mia moglie e i miei figli sono ucraini”, ha concluso l’allenatore portoghese.