[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Quella macchia del 10 aprile del 2007 che offrì un pesantissimo 7-1, è stata già parzialmente coperta con un 3-0 rifilato al Barcellona in una sensazionale rimonta in quello stesso giorno ma del 2018. Quattordici anni dopo però, il destino offre di nuovo il Manchester United sulla strada per la finale di Danzica del 26 maggio di Europa League. E la Roma e il suo popolo si trovano nuovamente di fronte ai fantasmi, ai desideri di rivincita per una notte che fa male ancora oggi. Una ferita che non brucia per i vari Dzeko, Veretout e che forse brucia per Lorenzo Pellegrini che quel giorno non aveva che 11 anni. Sicuramente, la folla che si è radunata fuori Trigoria qualcosa deve aver fatto capire ai vari calciatori che in giallorosso non ci sono cresciuti e che stasera vogliono regalare ai tifosi qualcosa in più di una gioia. Si gioca per la storia, e non solo per salvare la stagione. Lo ha detto Chris Smalling: “Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi“. E lo ha ripetuto Paulo Fonseca: “E’ la partita più importante della mia carriera”. Che in ogni caso non cambierà il suo destino, ma per il futuro ci sarà tempo.
Ora il presente dice Old Trafford. Non c’è Gianluca Mancini, squalificato, forse il miglior elemento della stagione giallorossa. C’è però il grande ex Chris Smalling che per i red devils ha indossato anche la fascia da capitano. La indosserà quella giallorossa che fu di De Rossi e Totti, un romano come Lorenzo Pellegrini, chiamato a trascinare alle spalle di Edin Dzeko che allo United ha già segnato sette gol in carriera, sua terza vittima preferita dopo Viktoria Plzen e Stoccarda. Occhi puntati su Mkhitaryan che dall’infortunio non è stato più lo stesso: in una gara che potrà essere decisa in contropiede, la sua conduzione palla al piede è fondamentale. Tornerà Spinazzola che sulla sinistra deve rappresentare l’arma in più e il piano B con la sua velocità qualora le corsie centrali non dovessero offrire varchi. Servirà tutto questo e forse anche qualcosa in più contro una squadra che non perde in casa da 17 partite di Europa League.
[the_ad id=”248876″]
[the_ad id=”676180″]