Paulo Fonseca - Foto Antonio Fraioli
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“Con questo atteggiamento non vinceremo l’Europa League. Giocando così è difficile arrivare in fondo. Al sorteggio ci sono tante squadre forti ma non ho preferenze”. Queste le parole di Paulo Fonseca dopo la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League della sua Roma ottenuta col pareggio per 2-2 contro il Wolfsberger. “Abbiamo raggiunto la qualificazione che era il principale obiettivo ma faccio fatica ad accettare questo risultato – ha spiegato il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky Sport sul secondo posto alle spalle dell’Istanbul Basaksehir vittorioso per 2-1 sul Monchengladbach – Oggi era importante uscire con i tre punti e la nostra partita è stata negativa. Abbiamo sbagliato a pensare di aver già vinto questa partita”.
In vantaggio di due reti, la Roma si fa rimontare due volte dagli austriaci: “Il Wolfsberger ha giocato senza pressione e con un grande atteggiamento. Dobbiamo imparare a gestire il ritmo della partita e con le sostituzioni di Pellegrini e Zaniolo siamo cresciuti. Ma oggi abbiamo commesso troppi errori in difesa e in fase di impostazione”, ha spiegato Fonseca prima di dedicare una battuta alla qualificazione in Champions League dell’Atalanta a spese della sua ex squadra, lo Shakhtar Donetsk: “Non è facile vincere sul campo degli ucraini”, ha concluso il tecnico giallorosso.
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