La Roma batte lo Slavia Praga 2-0 e vola in testa al girone G di Europa League grazie alle reti di Bove e Lukaku. Josè Mourinho (squalificato) affida le chiavi dell’attacco al belga e a Stephan El Shaarawy. È quest’ultimo, dopo il gol decisivo contro il Monza, a mettere le basi per le due reti giallorosse in apertura. Dopo un minuto l’italoegiziano ruba palla ad Holes e dà il via all’azione dell’1-0. Bove punta l’area e lascia partire un gran destro a giro che non lascia scampo al portiere Mandous. Per il raddoppio bisogna aspettare il 17′: El Shaarawy imbuca per Lukaku che con un sinistro potente realizza il suo terzo gol europeo stagionale. Per il primo squillo dello Slavia bisogna aspettare il 34’. Dorley entra in area e calcia, ma Svilar blocca e si ripete cinque minuti dopo neutralizzando in corner un tiro di Van Buren.
All’intervallo sono 13 i tiri dei capitolini contro 8 per la squadra ceca. Foti richiama Bove (ammonito) e manda in campo Paredes. Con l’argentino in campo però la Roma trova più geometrie e va vicina al 3-0. Al 57’ Celik ruba palla in pressione, Lukaku conduce palla e calcia di collo interno sfiorando il palo. Un minuto dopo El Shaarawy premia l’inserimento di Cristante che non riesce a superare Mandous. L’italoegiziano è il migliore in campo, ma non trova l’appuntamento con il gol: al 63’ il suo destro a giro si stampa sulla traversa dopo il contropiede guidato da Celik. Anche lo Slavia non sta a guardare e al 64’ Schranz spreca a tu per tu con Svilar l’unica chance per riaprire il match. La partita di Lukaku (in ombra nel secondo tempo) dura 83’. L’attaccante belga lascia spazio a Pagano e può iniziare a pensare all’impegno di domenica contro l’Inter. La prossima gara europea dei giallorossi è invece in programma il 9 novembre, quando a Praga la Roma dovrà consolidare il primo posto del girone.