“Non parlo mai dopo la partita di andata, perché questo 2-0 è buono solo se non subiamo la rimonta al ritorno. Ora ci aspetta una settimana pericolosa, c’è il derby. Giocare contro la Lazio è come sfidare il Milan e la Juventus per me, ma non per la città”. Lo ha detto l’allenatore della Roma Josè Mourinho dopo la vittoria per 2-0 sulla Real Sociedad nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. Decisive le reti di El Shaarawy e Kumbulla contro gli spagnoli, che hanno avuto il possesso palla (56%) ma con un solo tiro in porta. “La Real Sociedad ha creato problemi – spiega il tecnico a Sky -, non è facile giocare contro una squadra che si schiera col rombo. Ma c’è stata grande empatia e un grande sforzo dei ragazzi, il secondo gol può essere importante”. Altra porta inviolata per i giallorossi: “Una squadra difende bene solo se lo fa da squadra. Puoi avere il miglior centrale del mondo, ma se non difendi collettivamente si va in difficoltà. Il modo in cui lavora Dybala dal punto di vista difensivo, dice tutto. Facciamo dei limiti la nostra forza”, aggiunge il tecnico. Rispetto alla partita contro la Juventus, Mourinho ha cambiato i due esterni con El Shaarawy e Karsdorp dal 1’: “Abbiamo giocato con due quinti freschi ed entrambi hanno fatto molto bene. El Shaarawy ha il gol nelle gambe e l’azione del vantaggio è stata importante. L’abbiamo preparata così, non amo giocare contro il ‘rombo’ dal punto di vista difensivo, ma mi piace farlo sul piano offensivo”.
Roma-Real Sociedad 2-0, Mourinho: “Manca il ritorno, oggi grande sforzo”
Jose Mourinho, Roma - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli