Quasi 67.000 spettatori, record stagionale di presenze all’Olimpico, grazie al settore ospiti riservato ai tifosi giallorossi dopo il divieto di trasferta agli olandesi. Uno stadio che “non ci lascia indifferenti. Nei primi giorni dicevamo che dovevamo ricreare quell’unione e riportare tutti allo stadio e a quanto pare più di così non ne entrano. Siamo contenti, è una responsabilità in più per noi, ma anche se fossero stati meno tifosi sarebbe stato lo stesso”, ha l’allenatore della Roma, Daniele De Rossi in conferenza stampa alla vigilia del ritorno del playoff di Europa League contro il Feyenoord. Si riparte dall’1-1 di Rotterdam. Arne Slot recupererà alcuni elementi, a partire da Gimenez che al De Kuip partì dalla panchina. “Dal punto di vista delle formazioni, se recuperano due-tre giocatori, potrebbero cambiare i valori in campo, ma l’atteggiamento dovrebbe essere simile”, aggiunge il tecnico. L’infermeria di Trigoria si sta svuotando con il solo Abraham (oltre ad Huijsen e Kristensen, non in lista Uefa) ai box.“Ndicka sta bene, ha fatto un allenamento perché non è stato bene un paio di giorni. Non sarà al 100%, ma è disponibile e verrà in panchina per darci una mano se ci sarà bisogno – spiega De Rossi -. Smalling a tre a Frosinone? L’unico obiettivo era farlo giocare, la situazione era tranquilla. Abbiamo messo un difensore in più per levare un giocatore stanco. Può giocare a 4 e a 3″. Con De Rossi sono 8 i marcatori diversi in gol. A chi gli chiede se si aspetta di più da Dybala e Lukaku, il tecnico non cambia idea: “Io penso che quando andiamo ad analizzare i giocatori dobbiamo vedere di più dei semplici gol. Valuto le prestazioni e loro stanno entrando nella mia idea di gioco. Sono contento di loro. Dovremo passare il turno con o senza i gol di Dybala e Lukaku”.Â