Europa League

La Roma dura un tempo: 1-1 contro l’Athletic Bilbao all’esordio in Europa League

Gianluca Mancini e Nico Williams
Gianluca Mancini e Nico Williams - Foto Antonio Balasco/IPA Sport

La Roma che controlla il gioco col 70% del possesso palla e che marca ad uomo a tutto campo senza perdere duelli dura un tempo. E alla fine deve accontentarsi dell’1-1 contro l’Athletic Bilbao nella prima giornata della fase campionato di Europa League. Il solito Dovbyk sblocca il risultato, ma una nuova incertezza su calcio piazzato (non diversa da quella col Genoa) ferma i giallorossi sul punteggio di parità. Promosso Baldanzi, che ha sostituito bene Pellegrini, mentre la nota stonata è l’infortunio di Celik, costretto a lasciare il campo al primo saudita del calcio italiano, Saud Abdulhamid. Da valutare anche Paulo Dybala, rimasto negli spogliatoi all’intervallo per un indurimento al flessore sinistro.

Ivan Juric dal 1′ cambia tre giocatori rispetto alla partita contro l’Udinese. Fuori El Shaarawy, Pisilli e Pellegrini (infortunato), dentro Hermoso, Kone e Baldanzi. Quel che non cambia è il clima di contestazione dell’Olimpico. La Curva Sud annuncia 15 minuti di silenzio dopo aver fischiato la squadra al momento dell’annuncio dei giocatori. L’Athletic prova a spaventare la Roma con Inaki Williams che al 12′ aggancia alle spalle di Hermoso e cerca il destro: traiettoria alta sopra la traversa. La Roma cresce d’intensità al 22′. La prima occasione ce l’ha Dybala, ma il sinistro al volo a centro area dell’argentino non è all’altezza delle qualità tecniche della Joya. Al 32′ nasce però da un suo lavoro di fino l’azione dell’1-0. Il numero 21 con un tunnel innesca Kone, che pulisce un pallone sporco per Baldanzi. L’azione prosegue con Angelino che disegna un cross al bacio per il colpo di testa vincente di Dovbyk. I dati del possesso palla raccontano bene il primo tempo: 72% del possesso palla a favore dei giallorossi, quasi il triplo dei passaggi riusciti rispetto agli avversari.

All’intervallo Juric lascia negli spogliatoi Dybala. “Ha avuto un fastidio”, rivelerà nel post gara il tecnico. La staffetta è col suo sostituto naturale: Matias Soulè che al 54′ ha la palla del 2-0 dopo una caduta di Paredes. L’argentino salta Vivian ma deve defilarsi al momento del tiro e Agirrezabala in tuffo respinge senza problemi il diagonale dell’ex Frosinone. Allo scoccare dell’ora di gioco Valverde si gioca la carta Nico Williams, rimasto inizialmente in panchina per delle condizioni fisiche non eccellenti. Al 63′ Juric spende un altro cambio: fuori Baldanzi, dentro Pisilli. L’ultima mezz’ora è di sofferenza per la Roma. Juric prova ad aggiungere freschezza con Shomurodov e più ordine con Paredes. Ma è un altro Paredes ad essere decisivo. L’Athletic Bilbao bombarda il secondo palo dai calci piazzati sfruttando il mismatch con Angelino. E sugli sviluppi di un cross scodellato sul secondo palo, Unai Nuñez fa sponda di testa in area piccola per Paredes che stacca e batte Svilar. Nel finale le energie sono poche per tentare il tutto per tutto: la Roma inizia l’avventura europea con un punto.

SportFace